Il giovane Vladimir
Il seme dell’indipendenza

Tukuy Pacha

Publicado: 30 Gen, 2024

Wladimir Chavez Almanza, partecipante del progetto INCREDIBILI del municipio di Punata.

Wladimir è un giovane attivo, motivato e con molta voglia di apprendere. Ha diversi interessi, tra cui la creazione di braccialetti e la coltivazione di piante dai nomi buffi.

Vive con la madre nel municipio di Punata, ha trent’anni ed ha una disabilità intellettiva grave e epilessia. Durante la gravidanza la mamma Julieta ha subito violenza fisica e psicologica da parte del marito e, prima che Wladimir prendesse parte al progetto, si faceva carico di tutti gli aspetti della vita del figlio. Il primo contatto con l’associazione Tukuy Pacha è avvenuto grazie alla partecipazione di Wladimir alle riunioni della Organizzazione delle Persone con Disabilità “APEDIP” di Punata, nelle quali ha avuto modo di conoscere il progetto INCREDIBILI.

Inizialmente, a causa delle difficoltà di Wladimir, la mamma nutriva dei dubbi sulla sua capacità di poter avviare un’attività propria. Per questo motivo, una parte dell’accompagnamento si è focalizzata sull’indipendenza di Wladimir, partendo dall’insegnamento di abilità quotidiane come la preparazione di alimenti semplici fino ad arrivare alla comprensione dell’importanza di avere un proprio lavoro e una propria indipendenza economica.

Grazie al sostegno del progetto INCREDIBILI, Wladimir ha avviato la sua attività di produzione e vendita di piante ornamentali. Ad oggi, è motivato a migliorare le proprie competenze per continuare a far crescere la sua attività, aumentando la varietà di piante prodotte, perfezionando la sua capacità di amministrare il denaro e di relazionarsi con il cliente. Da poco ha iniziato a creare lui stesso i vasi che ospitano le piantine, intagliandoli e dipingendoli. Inoltre, ha stretto nuove amicizie che lo gratificano molto e che gli hanno permesso di migliorare la fiducia in sé. Inoltre, ha avuto occasione di riflettere sulla sua disabilità e il prossimo obiettivo sarà quello di lavorare sulla comprensione e consapevolezza circa la sua epilessia, per migliorarne la gestione e ridurre il disagio e paura che ne derivano.